Settimo e ultimo episodio della seconda stagione di The Last of Us, immergiamoci nella battaglia fra la fazione delle Iene e dei WLF mentre in sottofondo qualcosa scricchiola.
Preparazioni, Nora e frecce nelle gambe
La puntata parte con la preparazione di Ellie, dopo essere tornata al teatro/cinema abbandonato, insieme a Jesse mettendo subito in chiaro una lista di obiettivi: trovare Tommy e ritornare a Jackson. Qui vediamo finalmente parlare Ellie di quello che è successo con Nora a Dina, cosa che mi ha fatto piacere in realtà mettendo subito in evidenza gli indizi lasciati da Nora prima che morisse. Dina ovviamente rimane alla base improvvisata, non perché sia incinta ma semplicemente perché ha una ferita dovuta ad una freccia nella gamba scoccata dalle Iene nell’episodio cinque, mentre i nostri due eroi partono alla ricerca di Tommy.
Per come la penso non credo che adattare il videogioco richieda la più totale trasposizione uno ad uno e mettere Dina in questa situazione per doverla parcheggiare non mi è dispiaciuto in realtà, i problemi a mio parere sono altri.
Ellie e Jesse, un duo che scoppia
Poi arriva questa parte di episodio, dove vediamo discutere Ellie e Jesse più volte sulle loro nature, sui loro caratteri e sulle differenze di pensiero. Mi è piaciuto in realtà molto questo scontro ripetuto durante la puntata. E qui a mio parere arriviamo anche al primo difetto, Ellie e la sua scrittura a mio parere a tripice mani se non di più. Si vede che la rabbia di Ellie, costante, non traspare per tutta la stagione, facendola sembra in quei pochi momenti dove esplode una sorta di bipolare (scritta anche male). Vediamo quanto Jesse sia contento di diventare padre mentre parlano del bambino di Dina e quanto voglia essere sicuro nella missione per evitare problemi.
Tutto bello finchè non si arriva ad una scelta per Ellie: lasciare Jesse poichè riesce a capire dove potrebbe essere Abby, notando un acquario e ricordandosi le parole di Nora, o seguire Jesse e recuperare Tommy. Qui c’è un bel discorso che fanno Ellie e Jesse riguardanti il senso della comunità, quelle che hanno, che hanno perso e che vogliono salvaguardare. Detto questo si dividono e ci buttiamo a capofitto nella guerra tra Iene e WLF.
WLF e Iene, una guerra arrivata al culmine?
Cambio scena in un avamposto dei WLF dove vediamo parlare Isaac dei WLF (ve lo ricordate?) e una comandante dei WLF. Parlano dell’importanza che ci sia Abby, che sia la ruota portante se loro non dovessero farcela e questo mi ha fatto presagire già una cosa del finale di stagione. Successivamente vediamo Ellie prendere una barca funzionante e dirigersi verso l’acquario ma viene buttata in mare e catturata dalle Iene che stanno per sfilettarla come un salmone ma hey i WLF ci stanno attaccando, forse è il caso di lasciare andare Ellie per plot armour e andarcene. Sì, questa scelta a mio parere non dona nulla in più ed è solo da riempitivo inutile a mio parere.
Acquario, Owen e Mel
La penultima parte di questo episodio vediamo Ellie arrivare all’acquario dove trova Owen e Mel, due compagni di Abby. Ellie prova a farsi rivelare la posizione di Abby ma nulla da fare, Owen tenta di colpire Ellie con una pistola ma viene freddato da quest’ultima in tutta risposta. Nel colpo però viene ferita anche Mel che cade a terra rivelando di essere incinta anche lei e che vuole che Ellie gli faccia un cesario. Ellie prova a chiedere come fare ma ormai è troppo tardi. Mi è sinceramente dispiaciuto per Mel essendo comunque un personaggio che non ha mai voluto far del male per forza, anzi, è il personaggio che spiega a Dina che gli sta dando un sonnifero per non fargli vedere la fine di Joel.
Vediamo poi arrivare Jesse e Tommy da Ellie per riportarla alla base.
Abby
E ci siamo, siamo alla fine, tornati alla base vediamo Ellie distrutta per quello che è successo, per aver ucciso una donna incinta e la vediamo parlare finalmente con Tommy e Jesse di quello che prova, della vendetta che cercava nei confronti di Abby. Si scusa con Jesse ma poco dopo si sente un urlo escono dalla stanza e Jesse freddato a terra con un colpo. Abby è arrivata. Ellie subito cerca di far risparmiare Tommy dicendo che la colpa della morte dei suoi amici è sua, un colpo di pistola, schermo nero e siamo a Seattle giorno uno dalla prospettiva di Abby nello stadio riarrangiato a campi di coltivazioni della WLF.
Fine stagione.
The Last of Us, stagione due, tiriamo le somme della stagione
Secondo me troppo veloce in alcuni punti. Vorrò sicuramente continuare a vedere la terza stagione per via di questo finale ma se devo trovare un errore vero e proprio in questa stagione è proprio la scrittura del personaggio di Ellie. Bella Ramsey è stata brava a mio parere come tutto il cast ma una scrittura mal riuscita può mettere un personaggio anche se recitato bene in una spirale di errori a catena. Io mi sarei aspettato una Ellie più incisiva, più segnata dalla morte di Joel a livello psicologico invece a volta sembra di essere in un teen drama molto calcato. Speriamo nella prossima stagione nella prospettiva di Abby.
